Il film narra la storia d'amore mancata tra un architetto arabo, Naghib, perfettamente integrato e una sua connazionale, Amina, costretta a prostituirsi perché sola e clandestina. L'architetto rifiuta la condizione della ragazza e dà inizio, contemporaneamente, alla relazione con una donna italiana. Quando Amina ritrova il marito (scappato dopo l'arrivo in Italia) ne subirà le percosse e gli insulti a causa della sua condizione di prostituta. È lei a cercare di nuovo Naghib, unica alternativa allo squallore della propria vita, ma quando si accorge dei suoi pregiudizi scappa via senza dire nulla. Quando lui capisce di essere attratto da Amina, sarà troppo tardi: la donna, clandestina e fuori legge, è costretta a rimpatriare.